Martedì 7 agosto 2012 - ore 21.15
LAST TANGO IN BERLIN al D'Annunzio di Pescara
Cantante, ballerina, attrice. Ma, soprattutto, indiscutibile icona femminile. Ute Lemper, anti-diva profondamente allergica allo star system e alle sue regole, artista colta e libera. Dal jazz al pop, da Kurt Weill a Bertolt Brecht...ed ecco alcune delle canzoni che verranno interpretate:
LAST TANGO IN BERLIN al D'Annunzio di Pescara
Cantante, ballerina, attrice. Ma, soprattutto, indiscutibile icona femminile. Ute Lemper, anti-diva profondamente allergica allo star system e alle sue regole, artista colta e libera. Dal jazz al pop, da Kurt Weill a Bertolt Brecht...ed ecco alcune delle canzoni che verranno interpretate:
Chiquillin de bachin (Astor Piazzolla)
L'Accordéoniste (Michel Emer)
Lili Marleen (Schulze/ Leip)
Yo soy Maria (Astor Piazzolla)
Buenos Aires (Astor Piazzolla)
Soledad (Astor Piazzolla)
Balada para un loco (Astor Piazzolla)
Ich bin vom Kopf bis Fuss auf Liebe eingestellt (Frederick Hollaender)
Moritat von Mecky Messer (Kurt Weill/Bertolt Brecht)
Lola (Frederick Hollaender)
Amarcord (Nino Rota)
Chanson de Jacky (Jacques Brel)
Ne me quitte pas (Jacques Brel)
Amsterdam (Jacques Brel)
Milord (Monnot/Moustaki)
La Colombe (Jacques Brel)
Vana Gierig - pianoforte
Tito Castro - bandoneon
Todd Turkisher - percussioni
Todd Turkisher - percussioni
Steve Millhouse/Don Falzone - contrabbasso
Un viaggio da Berlino a Buenos Aires, da Brecht a Piazzolla. Accompagnata da Vana Gierig al pianoforte e da Marcelo Nisinman al bandoneon, Ute Lemper presenta una straordinaria serata di tanghi da tutto il mondo in spagnolo, portoghese, francese, tedesco e inglese.Ute Lemper canta il suo omaggio al tango, ai suoi racconti d’amore, di vita, di morte, di fatalità e passione. Il destino di queste canzoni ci porta in un viaggio nei i vicoli segreti di Berlino, New York, Parigi e Buenos Aires. La carriera di Ute è stata fino ad ora straordinaria grazie alla sua notevole versatilità che l’ha portata a coprire ruoli di attrice di teatro e di cinema, di cantante e di ballerina riscuotendo un notevole successo per le interpretazioni delle Canzoni del Cabaret di Berlino, delle opere di Kurt Weill, della canzone francese e per le sue performances a Broadway e nel West End di Londra. Nata a Munster, in Germania, ha completato i suoi studi all’Accademia di Danza di Colonia ed allla Scuola di Arte Drammatica Max Reinhardt di Vienna. Il suo debutto musicale è avvenuto sulla scena dell’originale produzione viennese di Cats, dove impersonava i ruoli di Grizabella e di Bombalurina. In seguito è stata Peter Pan in Peter Pan (Berlino) e Sally Bowles nel Jerome Savary’s Cabaret (Parigi), ruolo per il quale ha ricevuto il premio Molière per migliore attrice di Musical. Ha recitato nel ruolo di Lola nell’Angelo Azzurro (a Berlino) e Maurice Béjàrt ha creato per lei il balletto, “La mort subite”. Ute Lemper è anche apparsa in Weill Revue, con il Tanztheater di Pina Bausch. I concerti da solista di Ute Lemper, che includono il Recital di Kurt Weill, Illusions, City of Strangers e Berlin Cabaret Evening, sono stati presentati in tutto il mondo presso teatri prestigiosi come La Scala e Il Piccolo Teatro di Milano, il Théatre de La Ville, il Théatre National de Chaillot, Les Bouffes du Nord di Parigi, il Palau de la Musica di Barcellona, la Sydney Opera House, il Berliner Ensamble, il Barbican Centre, la Royal Festival Hall, la Queen Elizabeth Hall, l’Almeida Theatre di Londra, l’Alice Tully Hall, il Lincoln Center di New York,, l’Herbst Theatre di San Francisco e la Westwood Playhouse di Los Angeles. Il repertorio dei concerti sinfonici di Ute Lemper comprende The Seven Deadly Sins, Songs from Kurt Weill, Songbook di Michael Nyman e canzoni dal repertorio di Edith Piaf e Marlene Dietrich con la London Symphony Orchestra, l’Hollywood Bowl Orchestra e l’Orchestra Sinfonica di Berlino.
Un viaggio da Berlino a Buenos Aires, da Brecht a Piazzolla. Accompagnata da Vana Gierig al pianoforte e da Marcelo Nisinman al bandoneon, Ute Lemper presenta una straordinaria serata di tanghi da tutto il mondo in spagnolo, portoghese, francese, tedesco e inglese.Ute Lemper canta il suo omaggio al tango, ai suoi racconti d’amore, di vita, di morte, di fatalità e passione. Il destino di queste canzoni ci porta in un viaggio nei i vicoli segreti di Berlino, New York, Parigi e Buenos Aires. La carriera di Ute è stata fino ad ora straordinaria grazie alla sua notevole versatilità che l’ha portata a coprire ruoli di attrice di teatro e di cinema, di cantante e di ballerina riscuotendo un notevole successo per le interpretazioni delle Canzoni del Cabaret di Berlino, delle opere di Kurt Weill, della canzone francese e per le sue performances a Broadway e nel West End di Londra. Nata a Munster, in Germania, ha completato i suoi studi all’Accademia di Danza di Colonia ed allla Scuola di Arte Drammatica Max Reinhardt di Vienna. Il suo debutto musicale è avvenuto sulla scena dell’originale produzione viennese di Cats, dove impersonava i ruoli di Grizabella e di Bombalurina. In seguito è stata Peter Pan in Peter Pan (Berlino) e Sally Bowles nel Jerome Savary’s Cabaret (Parigi), ruolo per il quale ha ricevuto il premio Molière per migliore attrice di Musical. Ha recitato nel ruolo di Lola nell’Angelo Azzurro (a Berlino) e Maurice Béjàrt ha creato per lei il balletto, “La mort subite”. Ute Lemper è anche apparsa in Weill Revue, con il Tanztheater di Pina Bausch. I concerti da solista di Ute Lemper, che includono il Recital di Kurt Weill, Illusions, City of Strangers e Berlin Cabaret Evening, sono stati presentati in tutto il mondo presso teatri prestigiosi come La Scala e Il Piccolo Teatro di Milano, il Théatre de La Ville, il Théatre National de Chaillot, Les Bouffes du Nord di Parigi, il Palau de la Musica di Barcellona, la Sydney Opera House, il Berliner Ensamble, il Barbican Centre, la Royal Festival Hall, la Queen Elizabeth Hall, l’Almeida Theatre di Londra, l’Alice Tully Hall, il Lincoln Center di New York,, l’Herbst Theatre di San Francisco e la Westwood Playhouse di Los Angeles. Il repertorio dei concerti sinfonici di Ute Lemper comprende The Seven Deadly Sins, Songs from Kurt Weill, Songbook di Michael Nyman e canzoni dal repertorio di Edith Piaf e Marlene Dietrich con la London Symphony Orchestra, l’Hollywood Bowl Orchestra e l’Orchestra Sinfonica di Berlino.
Ute Lemper interpreterà tanghi da tutto il mondo cantando in spagnolo, portoghese, francese,tedesco e inglese. «Trascino il pubblico in un viaggio intorno al mondo e racconto storie che, spesso, parlano del desiderio di libertà» - La parte centrale della serata è dedicata alla musica di Piazzolla e alle sue più drammatiche e sensuali canzoni sull' amore, la vita, la morte, la fatalità, la passione e la sopravvivenza a Buenos Aires («Balada para mi muerte», «Oblivion», «Balada para un Loco»). Ma Ute esplora alcuni fantastici tanghi di Kurt Weill, Jacques Brel («La Colombe» e «Ne me quitte pas»), Edith Piaf («Vie en rose», «Milord»). E c' è anche un brano scritto dalla stessa Lemper. «Le canzoni tedesche degli anni Venti e Trenta rispecchiano lo spirito del tango, una musica ammaliante e triste, la parte oscura dell' umanità. Le melodie di Weimar hanno testi coraggiosi, che ruotano intorno alla società, alla corruzione, alla propaganda. Sono storie di povera gente, che indagano anche sulle ragioni politiche e mostrano come i politici creavano, ma lo fanno ancora oggi, i loro castelli di bugie». Quest' anno Lemper prepara anche un tour con il Quinteto Piazzolla, i più accredidati esecutori delle musiche composte dal maestro argentino. «Certo in questa occasione tutta la mia attenzione sarà rivolta alle musiche di Piazzolla, tanghi provocatori e sconvolgenti che descrivono una grande città, con tutte le sue miserie. Mi sono avvicinata a questo genere dopo aver chiamato nel mio gruppo un bandóneonista. Ora mi riesce difficile anche solo pensare di mettere da parte questi ritmi così passionali e struggenti». Da sempre attratta dai lati oscuri dell' anima, Ute ha pubblicato nel 2008 l' album «Between Yesterday and Tomorrow» e ha anche dedicato un progetto allo scrittore Charles Bukowski, dal titolo «What matters most is how well you walk through the fire». Perché, commenta, «Bukowski sa essere cattivo come Brecht»
. ...e, dall'Argentina, sempre alTeatro D'Annunzio: Miguel Angel Zotto e il suo Sexteto Viento de Tango in VIENTO DE TANGO " Il tango non è maschio; è coppia: cinquanta per cento uomo e cinquanta donna, anche se il passo più importante, l' "otto", che è come il cuore del tango, lo fa la donna. Nessuna danza popolare raggiunge lo stesso livello di comunicazione tra i corpi: emozione, energia, respirazione, abbraccio, palpitazione. Un circolo virtuoso che consente poi l'improvvisazione. " La magia del Tango sarà di scena a Pescara Vecchia martedì 24 agosto con lo spettacolo "Tango & Wine". Appuntamento a partire dalle ore 21.30 in piazza Unione. Parteciperà all'evento anche il maestro argentino Oscar Benavidez. Si tratta di una delle ultime manifestazioni previste per questo mese presso il centro storico del capoluogo adriatico. "Tango & Wine" è un progetto culturale nato a Parigi che combina scenografie naturali con arte, musica live, costumi, tradizioni e maestri dell'arte del tango. Ampio spazio verrà dato ai ballerini del maestro Benavidez, che si esibiranno in una performance a ingresso libero per il pubblico. http://www.ilpescara.i
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