“Il vento ero io, e i giorni e le notti del passato. Le fronde delle palme erano graffi sulla pelle.” Jayanta Mahapatra
Yama, the Lord of Death, immagine presa da qui |
Yama, il signore della morte, stringe la Ruota della Vita fra i suoi denti e l'afferra con le sue fauci, simboleggiando così l'ineluttabilità della morte, del samsara e dell'impermanenza di tutte le cose.
Sûra LXXXVI. At-Târiq
(L’Astro Notturno)
(L’Astro Notturno)
Non c’è anima alcuna che non abbia su di sé un (angelo) guardiano, che la protegge da tutte le calamità, così come è detto nel versetto:
لَهُ مُعَقِّبَاتٌ مِنْ بَيْنِ يَدَيْهِ وَمِنْ خَلْفِهِ يَحْفَظُونَهُ مِنْ أَمْرِ اللَّهِ
Ci sono (angeli) davanti e dietro (ogni uomo) e vegliano su di lui per ordine di Allah… (Corano XIII. Ar-Ra’d, 11)
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