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martedì 18 settembre 2012

L’autunno è una seconda primavera, quando ogni foglia è un fiore. ♥ (Albert Camus)


"Rubi minuti alla sera. Li chiami: “Vita”. Respiri".(Alessandro Baricco, da “City”)

Smetti di occuparti delle cose di cui non ti vuoi occupare. Smetti di parlarne, smetti di leggere in merito, e smetti di ripetere quanto siano brutte. Concentrati solo su ciò che vuoi attrarre a te. Ricorda, dove va la tua attenzione, li scorre la tua energia. (Jack Canfield)


Il Calendario Maya è frattale, cioè segue un movimento a spirale dai livelli più piccoli a quelli più grandi: ad esempio, la durata dell’attivazione (5 gennaio 1999-28 ottobre 2011) del Galactic Underworld (12,8 anni, 4680 giorni) è data da 13 X 18 X 20 giorni, ovvero da 13 giri del Tun (18 X 20, 360 giorni) oppure da 18 giri dello Tzolkin (13 X 20, 260 giorni). Tzolkin e Tun si interrelano e compenetrano. Anche all’interno dello stesso Tzolkin abbiamo 20 glifi e 13 toni che si combinano, ma anche 13 serie di 20 glifi. Così nel piccolo, come nel grande. In questo senso, parlando della 9 Onda, essa, nella sua fase di attivazione (9 marzo-28 ottobre 2011) ha avuto 13 (7 Giorni e 6 Notti) intervalli di 18 giorni ciascuno. Alcune persone hanno colto l’Onda, a livello molto intimo, sino arrivare ad assorbire la Coscienza d’Unità completamente il 28 ottobre 2011. Questo primo periodo di 234 giorni (18 X 13) possiamo in modo frattale vederlo come il tono 1 (il 1 Giorno, l’inizio). Il periodo successivo di 234 giorni, dal 29 ottobre 2011 al 18 giugno 2012, è stato il tono 2 (la 1 Notte, reazione). Dal 19 giugno 2012 al 31 marzo 2013 siamo nel tono 3 (il 2 Giorno, l’attivazione). E così via. È come se l’Universo desse altre possibilità all’uomo di sincronizzarsi alla 9 Onda, ovvero al comprendere profondamente che noi siamo “Coscienza incarnata”. Le altre Onde continuano, seppur lentamente rispetto alla 9, perché ci fanno evolvere a tutti i livelli (cellulare, mammifero, familiare, tribale, regionale, nazionale, planetario, galattico, universale). Anche per l’8 Onda, la Coscienza galattica (usare il potere in modo etico, per far parte della comunità galattica, senza essere un pianeta pericoloso per gli altri) avviene la stessa cosa per periodi non di 234 giorni ciascuno, ma di 4680 giorni (234 X 20). E così per le altre Onde (moltiplicatore X 20). Il tempo è come una matrice, uno schema, un piano, che ci deve portare – paradossalmente – alla presenza assoluta, all’attimo, ove non esiste il tempo, che è una percezione della nostra mente. Lo stato di Illuminazione, come è stato prospettato dalle filosofie orientali, è una condizione di consapevolezza – senza tempo. Il Calendario Maya ci indica il cammino, nel tempo, per giungere a quello stato senza tempo, l’Unità.
Il Calendario Maya è un processo. La data 13 Ahau (completamento), ad esempio, è costruita giorno per giorno dalle energie dello Tzolkin, 13 toni o intenzioni di creazione (dal seme al frutto maturo) per 20 glifi o aspetti della creazione. Un periodo di 13 giorni viene chiamato trecena, ed anche in questo caso si passa dal seme al frutto maturo; una serie di 20 giorni viene chiamata uinal e completa tutti gli aspetti della creazione. Questo schema, combinato con il Tun (ciclo di 360 giorni) si ripete all’interno di cicli più lunghi, con un moltiplicatore X 20, sino all’inizio del tempo – 16,4 miliardi di anni fa. Solo nell’ultimo livello della piramide, la 9 Onda o Universal Underworld, il moltiplicatore X 20 decade (20 elevato alla zero), lasciando emergere alla Coscienza il numero 9 (13 periodi di 18 giorni ciascuno, ovvero di 9+9 giorni), il numero della creazione, per i Maya. Oggi, seguendo la 9 Onda, abbiamo per la prima volta la possibilità di sincronizzarci al processo creativo divino, in modo che la nostra interiorità non sia più solo separativa o materialistica o alla ricerca di un equilibrio (rispettivamente 6, 7, 8 livello), bensì Coscienza Creativa.

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