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lunedì 11 febbraio 2013

serpente nero d’acqua

Secondo l’astrologia cinese dal 4 febbraio 2013  entriamo nell’anno del serpente nero d’acqua.
Il serpente viene chiamato nel feng shui anche “il piccolo drago” , l'animale celeste  percepito come un animale sacro che  porta con lui tutti gli aspetti benefici del dragone, soprattutto fortuna sul piano sentimentale.
Il 2013, l’anno del serpente nero d’acqua sarà per molti l’anno dei progetti e della rinascita spirituale.
Nelle relazioni il serpente porta sempre amori interessanti, quegli amori “ipnotici” , instabili che purtroppo non  durano nel tempo.
Naturalmente è un anno favorevole per le persone nate nel segno zodiacale del serpente ma anche per tutti quelli che sono nati nel giorno, nel mese o nell’anno della pecora(capra) e della scimmia.
Per avere successo nell’anno del serpente bisogna essere più prudenti, non agire d’impulso, ma nello stesso tempo bisogna interagire con gli altri e implicarsi, azionare,  fare, applicarsi. Non bisogna rimanere passivi e aspettare che le cose vi accadano, non dovete essere assenti o compiaciuti ma fare il contrario.
Nell’oroscopo vietnamita l’anno del Serpente viene considerato l’anno della PROSPERITA’, un anno portatore di valori e benefici, un anno che concentra le persone sull’Amore e su tutto ciò che l’Amore comporta: gioia, serenità, pace, armonia e positività. I vietnamiti dicono che il serpente è  portatore di tempi buoni e di fortuna. Nella loro cultura si crede che nell’anno del serpente quelli che si sforzano e lavorano duro arriveranno dove desiderano. Ma solo se tengono conto anche del bene collettivo non solo di quello individuale.


Le personalità nate nell’anno del serpente hanno delle caratteristiche complesse. Come aspetto fisico possiedono molto carisma e sensualità. Inoltre hanno l’intelligenza e una visione filosofica profonda oltre ad una grande capacità di giudizio.
Sono nativi del serpente:
Bob Dylan, Oprah, Grace Kelly, Jacqueline Kennedy, Audrey Hepburn, Shakira, Abraham Lincoln, Sarah Jessica Parker.
Come potete notare alcune di loro sono diventate “icone”, molti serpenti hanno questa fortuna di essere “eleganti dentro”, in più hanno la fortuna di avere una vita senza problemi dal punti di vista finanziario. Moltissimi serpenti sono ottimi manager, hanno un intuito sviluppato per gli affari.
Un'altra caratteristica dei nativi serpente è l’ambizione, la mancanza di generosità verso gli altri, non esitano ad usare gli altri per i loro scopi.
Sono determinati, decisi, attivi, dinamici anche se esternamente possono apparire calmi e freddi, in realtà sono passionali e vitali internamente. 
Al lato estremo possiamo trovare anche nativi serpente con queste caratteristiche: frivolezza, furbizia, non sincerità, crudeltà, possessività e alcuni sono solitari.
L’anno del Serpente Nero  essendo un anno di acqua avrà queste caratteristiche:
-cambiamenti sorprendenti
-instabilità, mobilità, dinamicità
-per moltissime persone porterà Amore e Prosperità.
L’acqua come bene sappiamo è associata con il colore nero e il blu, ma il serpente sarà associato anche al verde e al celeste. Per cui i colori che vedremmo nella moda secondo il Fashion Feng Shui nel 2013 saranno i toni freddi di nero, blu, verde e celeste. La donna sarà molto femminile, bella, esoterica, sarà molto basato sulla sensualità.

tratto da:  ASTRO CASA 2013


"A ciascuno di voi è riservata una persona speciale. A volte, ve ne sono due o tre o anche quattro. Per ricongiungersi a voi, viaggiano attraverso gli oceani del tempo e gli spazi siderali. Vengono dall’altrove, dal cielo. Il vostro cuore le ha già accolte come parte di sé. Tra voi c’è un legame che attraversa i tempi dei tempi: non sarete mai soli” - Brian Weiss (“Molte vite, un solo amore”)La differenza tra anime gemelle e anime compagne è in realtà difficilissima da definire: alcune scuole di pensiero sostengono che queste ultime –al contrario delle anime gemelle- si ritrovino per svolgere determinati compiti terreni necessari all’evoluzione e che, a questo fine, si aiutino a vicenda. Le anime gemelle, invece, condividerebbero un ideale molto più metafisico e spirituale.
Chi entra a contatto con un’anima (già) amata sente sempre nei suoi confronti un senso profondissimo e quasi commovente d’amore, ma raramente ne è cosciente. Inoltre c’è un motivo più profondo: l’incontro tra anime presuppone sempre l’apprendimento di una grande lezione d’amore. E questo raramente avviene senza dolore, poiché il nostro vecchio io fa resistenza e non vuole imparare. L’anima gemella (o compagna che sia) ha il primario compito di riportare noi a noi stessi attraverso prove e confronti che da tempo cerchiamo di evitare. Poiché l’anima sa (e sa sempre!), quando due anime amate si incontrano, entrambi hanno consapevolezza che il loro avvicinarsi porterà alla luce ferite nascoste e spesso dolorosissime che hanno bisogno di essere curate. Quando però le due anime entrano in risonanza, l’amore e il rapporto che si sviluppa tra di loro è al di là delle parole: chi lo ha vissuto, sostiene di aver provato un senso di fusione e di amore così assoluti da non essere paragonabile a nulla di terreno e che solo a descriverlo perde di senso e magia…C’è infine un’ultima tipologia di relazioni tra anime: quella che avviene tra anime che hanno un karma da bilanciare. Si tratta spesso si storie che apportano un certo grado di sofferenza, poiché il dolore inflitto da un’anima in un tempo lontano viene da questa subito nella vita attuale. Non si tratta di una punizione, come potrebbe sembrare, ma di una dura scuola di apprendimento: soltanto provando quello stesso dolore, l’anima prende coscienza di ciò che significhi soffrire e, quindi, di quanto crudele sia arrecare sofferenza. "L'’amore ha una forza potentissima. Se non sappiamo come usare questa forza, cadiamo facilmente vittima delle sue potentissime distorsioni dolorose. È la resistenza all’amore che causa problemi, non l’amore in sé. L’amore ha una luce fortissima e quando ci investe illumina anche le nostre parti oscure. Porta in superficie aspetti di noi che stiamo disperatamente cercando di tenere nascosti. Quando questi emergono nell’incontro e nel rapporto, spesso facciamo muro ed accusiamo l’altro e l’amore di essere causa dei nostri mali”. Ogni atto d’amore rivolto a noi stessi è un atto d’amore che facciamo all’altro. È qui che iniziamo ad incontrarlo prima ancora di averlo incontrato davvero.

“Il primo incontro si focalizza sullo sguardo. Così si riconosce un legame karmico!”. Tutto viene giocato nei primi momenti dell’incontro. E’ li che sappiamo, indipendentemente dalla natura karmica o meno dell’incontro, se è destinato a farci soffrire o a regalarci emozioni tali da fare affrontare la vita con maggiore armonia e benessere. Comunque una relazione karmica la si riconosce anche attraverso la forte sensazione di familiarità che da subito si instaura tra le due persone, o l’intimità quasi immediata che si viene a creare, che naturalmente non deve essere scambiata per semplice attrazione sessuale.
 La vita è come stare su un autobus. Ha un percorso pre-determinato, ma la persona con cui scegli di sederti, come ti comporti e che cosa dici, fa parte del libero arbitrio.  La maggior parte delle nostre relazioni importanti non sono nuove. Servono ad entrare in connessione. Le vite precedenti ci influenzano anche con sintomi, emotivi e fisici. Certe paure e ansie ce le portiamo appresso e anche certi sintomi fisici di vite precedenti. Dalla nostra prospettiva noi possiamo essere parte di Dio, e allo stesso tempo, esserne separati. Ma di certo siamo tutti uniti. Quel Dio – amore – è un’energia ovunque presente. Intelligenza, sapienza, amore, compassione: è tutto ciò di cui siamo fatti. Quando si smette di aver paura della morte, si incomincia a vivere di più.
"Forse Dio vuole che incontriamo un po' di gente sbagliata prima di incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontreremo, sapremo come essere riconoscenti per quel regalo.  Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo quella chiusa,  che non vediamo quella che è stata aperta per noi. La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta. E' vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo,  ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi. Dare a qualcuno tutto il tuo amore non è un'assicurazione che sarai amato a tua volta!  Non ti aspettare amore indietro; aspetta solo che cresca nei loro cuori,  ma se non succede, accontentati che cresca nel tuo. Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli, e un giorno per amarlo,  ma ci vuole una vita per dimenticarlo. Non cercare le apparenze; possono ingannare. Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.  Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso  per far sembrare brillante una giornataccia. Trova quello che fa sorridere il tuo cuore. Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto  che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!  Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere,  perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare. Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte,  dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.  Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono cosi.  Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa;  soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro Cammino.  La felicità è ingannevole per quelli che piangono, quelli che fanno male, quelli che hanno provato,  solo così possono apprezzare l'importanza delle persone che hanno toccato le loro vite. Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita  prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e i tuoi dolori. Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano. Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sorrida." M. Luther King

Volevo essere pietra,per scolpire la mia opera d'arte.
Volevo essere oro, per forgiare il mio gioiello prezioso.
Volevo essere legno di cedro, profumato, per intagliare finemente la mia storia.
Volevo, ma non fu.
Rimase solo un foglio di carta,fragile,leggero.Bianco.
Volevo scrivere poesie, ma ho permesso a troppi di dettare le parole.
Un racconto, ma non era il mio.
Ma la mano che ha scritto è mia, solo mia.
Il foglio è ora davanti agli occhi, sporco stropicciato.Lo guardo. Non posso più pulirlo,non posso cancellare le parole.
Lo leggo e piango,lacrime che non hanno bisogno di parole.
Sono rimaste poche righe,poco spazio.
La mano trema, intinge la lucida penna nell'inchiostro,acqua,sangue,terra.
La mano, sospesa nel vuoto,nel silenzio.
La paura mi stringe il petto.
Una nota, e poi altre... E' un violino,un gioco di ottave che si rincorrono sulle corde,l'archetto le pizzica,le percuote, le accarezza.
Il dolore resta, resta la paura.
Ho ancora spazio per scrivere.Ho dimenticato cosa volevo,non so cosa scriverò.
Basterà ascoltare,sentire la musica,misurare le parole,leggere il silenzio.

(poesia di Mauro - Avalon)


L'ANNO DEL SERPENTE (10 FEBBRAIO 2013 - 30 GENNAIO 2014)
 10 Febbraio 2013, inizia l'anno del serpente d'acqua, conosciuto anche come "Piccolo drago".
Il serpente non è solo uno dei dodici animali dello zodiaco cinese ma anche una divinità....

Al serpente d'acqua, Dio del fiume Giallo, venivano offerte danze e spettacoli ma anche fanciulle vergini in sacrificio.
 Il serpente è un simbolo appartenente alla cultura shintoista e taoista.Secondo la leggenda Chan San Feng teorizzò il Tai Chi dopo aver osservato la lotta fra una gru e un serpente.

Figura molto importante del taoismo il serpente, insieme alla tartaruga sintetizza l'oracolo dell'I-ching, il libro dei mutamenti, il libro della Saggezza Cinese. Serpente e Tartaruga sono infatti indossolubilmente legati, considerati complementari con Yin e Yang. La Tartura è la terra, il serpente, circonda la tartaruga come il cielo. Essi ricordano per il loro aspetto la coppia cui viene fatta risalire la composizione stessa del libro dei mitamenti: Fou Hi e sua moglie Nu Wa.

Una curiosità: nel romanzo buddista "Lo Scimmiotto" il protagonista, "Sun Wukong" (in cinese e "Son Gokū" in giapponese) libera il villaggio da un mostro in forma di serpente che vive nelle profondità del lago e al quale gli abitanti del villaggio devono sacrificare due giovani all'anno.

Simbolo di saggezza, eleganza e sensualità il serpente è anche l'ovvio simbolo della morte e del pericolo.
Analogamente alla tradizione occidentale il serpente rappresenta il mondo dei morti ma anche la rinascita per via della sua capacità di mutare pelle.


Nella Medicina Cinese il serpente è legato ai reni, unico organo considerato doppio e legato all'acqua.

L'anno de serpente, dunque, è un anno molto particolare, se da un lato promette rinascita, grandi novità, nuovi progetti e rinnovamento dall'altro, il serpente può portare situazioni poco limpide, come le acque in cui si muove. Intrighi, misteri, grandi eventi di portata mondiale si annidano fra le spire del piccolo drago. Tanto per fare un esempio, la crisi del '29 e l'attacco alle Torri gemelle sono entrambi avvenuti nell'anno del serpente.

In effetti non v'è rinnovamento senza il sacrificio di qualcosa, una pianta ha bisogno d'esser potata per mettere nuove gemme. Perciò sopportate con pazienza i sacrifici che il serpente imporrà voi, esso promette rinascita e grande gloria a chi saprà approfittare del suo addestramento e saprà apprezzare la pulizia effettuata nella sua vita, sebbene un po' dura.

 


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