Ciclicità: In Silenzio - Sentire la Luna
Una serie di lezioni di Tensegrity®
L'espressione moderna della saggezza degli sciamani dell’antico Messico
13 - 20 - 27 novembre e 4 dicembre 2012  Ore 21.00 - Pescara

Gli antichi, i nostri antenati, seguivano i movimenti di terra e cielo con stupore e grande cura, vivendo la vita in allineamento con le aperture sottili, fioriture e chiusure dei loro cicli, riconoscendo che attraverso il contrasto del cambiamento continuo, avrebbero potuto toccare la loro essenza, senza tempo, immutabile. In questa serie di lezioni, praticheremo una serie di movimenti cinestetici, chiamati “Forma della Luna rotante”, per calmare la mente e allinearci con i movimenti della luna. Entrando profondamente in ogni fase, chiederemo ispirazione e guida su un argomento scelto tra i sogni del nostro cuore, in questo modo sentiremo la nostra essenza sentendo la luna e portando la sua saggezza ciclica nella nostra vita quotidiana. Sono quattro lezioni, di due ore ognuna e ciascuna realizzata e dedicata ad una fase della luna, per andare a scoprire e connetterci con le caratteristiche energetiche di ognuna delle fasi del ciclo lunare e vedere come influenza la nostra vita quotidiana.
- Il tempo della luna nuova - quel luogo calmo di apertura e di nuovi inizi, di pulizia del terreno per poter piantare nuovi semi, un momento dove possiamo raggiungere la parte profonda di noi stessi, per trovare ed entrare in contatto con quello che il nostro cuore veramente desidera.
- Il tempo della Mezza Luna o Primo quarto - il momento in cui piantare nuovi semi, in cui agire per mettere in atto il nostro sogno o desiderio.
- Il tempo della luna piena -quando i semi piantati iniziano a germogliare, e a crescere; il momento per celebrare i fiori del nostro lavoro.
- Il tempo dell’ ultimo quarto di Luna, il momento per raccogliere i frutti ormai maturi del nostro lavoro, e per ripulire il giardino dalle erbacce, lasciando riposare per un momento e decidere cosa lasciar andare e cosa portare avanti, come preparazione di un nuovo ciclo.
L'espressione moderna della saggezza degli sciamani dell’antico Messico; è il modo di essere che don Juan Matus insegnò ai suoi quattro studenti: Carlos Castaneda, Florinda Donner-Grau, Taisha Abelar e Carol Tiggs. Don Juan era un indiano yaqui veggente ed erede di un lignaggio di uomini e donne veggenti che ebbe inizio in Messico in tempi antichissimi. Carlos Castaneda prese in prestito la parola‘tensegrity’ dall'architetto R. Buckminster Fuller, per riferirsi all'interconnessione di ‘tensione’ e ‘integrità’ in gioco nella pratica delle tecniche di Tensegrity®. Esse si compongono di movimenti e respirazioni apportatori di miglioramento e benessere psicofisico, noti come Magical Passes®; a tali movimenti corporei vengono associate tecniche di meditazione attiva con esercizi di Ricapitolazione - che ci mostrano i modelli comportamentali della nostra vita, da dove vengono, e come possiamo espanderci oltre essi - e tecniche del Sognare, volte all’ampliamento della percezione ordinaria. Come espressione moderna di sciamanismo, praticare Tensegrity® permette di ampliare la consapevolezza e padronanza della nostra energia personale, entrando in comunione con l'energia del sole e delle stelle, dell'aria, dell'acqua, della terra e dei suoi abitanti, in modo tale da vivere a pieno l'integrità interdipendente della comunità che siamo, come esseri individuali e collettivi.  Le lezioni sono ideate e strutturate dagli studenti di Carlos Castaneda - Cleargreen Corporation - e sono condotte, nei vari gruppi di pratica nel mondo, dai facilitatori di Tensegrity in formazione. Le lezioni dureranno circa 2 ore. L’unico appuntamento in Abruzzo si realizzerà nei giorni 13, 20, 27 novembre e 4 dicembre 2012 presso Gencenter, via Gran Sasso 37 – Pescara, ore 21.00. È gradita la prenotazione. Info : www.cleargreen.com In Abruzzo : Viola 348 0561719 – silenziviola@gmail.com
La luce di una grande luna argentea brillava attraverso le larghe foglie di palme di un banano mentre Taisha Abelar, Carlos Castaneda e due dei loro studenti camminavano attraverso il Giardino botanico all'UCLA.“Sentiamo la luna!” disse Taisha. “Cominciate con il sentire la terra mentre camminate,” Carlos aggiunse. “Mettete la vostra attenzione sul movimento dei vostri passi. Noi abitanti delle città lo abbiamo dimenticato, vero? "Ridacchiò. "Ma potremmo ricordarlo!". Camminavano in questo modo attraverso i sentieri tortuosi e fitti di fogliame, fino a quando si imbatterono in un aperto e vuoto anfiteatro con posti a sedere disposti a semicerchio attorno un piccolo palcoscenico. La luminosità della luna piena riluceva completamente su di loro mentre si sedevano nella fila più alta. “Chiudete gli occhi,” disse Taisha. “Respirate il chiaro di luna.” Rimasero seduti in silenzio, respirando la luce.
“Adesso prendetelo,” disse Taisha, “e vedete cosa vi arriva—vedete cosa ricevete dalla luna.” Mentre cominciavano a prendere la via del ritorno attraverso il sentiero del giardino, una cascata di immagini arrivò su una di loro—lei lo raccontò a Taisha e Carlos. E l'altra studentessa li ringraziò e disse, “Sento una leggerezza nei miei passi. Sento la leggerezza del silenzio.” "Sì, la luna tira le nostre percezioni nel modo in cui tira le maree," disse Carlos, "chiamando le cose dal mare dentro di noi. Scrivete le immagini questa sera, quando tornate a casa. E notate anche i vostri sogni stanotte, potreste vedere qualcosa.  Quella notte ricordarono i loro sogni, e nelle notti che seguirono, e li tracciarono nel tempo, alcuni sogni che avevano tenuto a lungo nei desideri del loro cuore.

Cyclicity

 

In Silenzio, Sentire la Luna