....forse un giorno potrò dirti...
Essere amico è saper guardare l'altro e condividere...
rimanere al fianco di chi non spera più nulla e amare.
Tutti viviamo in un mondo nostro, ma se guardi il cielo stellato, ti accorgi
che tutti questi mondi diversi si combinano formando sistemi solari,
costellazioni, galassie.(Paulo Coelho)
L’unico silenzio che proviamo insieme è quello che ci fa comprendere tutto…
gli altri silenzi sono crudeli e disumani. (K.Gibran)
dal film "La casa sul lago del tempo" che ha suscitato in me nuove domande sul vero senso dell'attesa
"Non potevano esservi stati altri due cuori così aperti, altri gusti così simili, altri sentimenti così all’unisono..."
(citazione ripresa da Persuasione di Jane Austen)
"L'unico uomo che non potrò mai incontrare... lui è quello al quale vorrei dare il mio cuore"
"...restare ammaliato dalla luce...sempre!" ...per questo non posso fare a meno di pensarti...per questo mi auguro che finalmente la mia attesa abbia davvero un senso...
esiste davvero quel tipo di silenzio! Una pausa della frenetica attività della mente e un'espansione del cuore e di tutti i sensi. In quel silenzio accade. Può accadere cioè. L'individualità, i nostri Ego, a determinate condizioni si sciolgono come nodi superflui e si diviene capaci di com-prendere. Di abbracciare e accogliere. Non esiste più un amore individuale, puntuale, da uno a uno... Esiste un adagiarsi sul flusso del tempo, delle cose e parteciparvi interamente, fino a sentire l'Appartenenza. Non più contrapposizione e resistenza. Non più l'erigersi dell'Ego a rivendicare il proprio spazio. Esiste un silenzio di comprensione che è abbraccio della realtà e dell'altro che è una "Resa trionfante".
RispondiEliminaPare impossibile da scrivere(sembrerebbe contraddittorio, un ossimoro) ma vivere davvero, è proprio arrendersi all'impossibile.